
Presentazione
«Tutta l’evangelizzazione è fondata su di essa (la Parola di Dio), ascoltata, meditata, vissuta, celebrata e testimoniata. […] La Parola di Dio ascoltata e celebrata, soprattutto nell’Eucaristia, alimenta e rafforza interiormente i cristiani e li rende capaci di un’autentica testimonianza evangelica nella vita quotidiana. Abbiamo ormai superato quella vecchia contrapposizione tra Parola e Sacramento. La Parola proclamata, viva ed efficace, prepara la recezione del Sacramento, e nel Sacramento tale Parola raggiunge la sua massima efficacia» (EG 174). In forza della riscoperta vocazione missionaria di ogni battezzato orientata all’evangelizzazione, è unanime e accorato l’invito a “prendere il largo” per la realizzazione di una chiesa viva, partecipata, credibile, sempre più “in uscita”. “Farsi prossimi” alle molteplici, talvolta, controverse vicende esistenziali, come pure avere il coraggio di oltrepassare secolari “recinti sacramentali” unicamente per l’edificazione di una chiesa che possa divenire per tutti sempre più casa e scuola di comunione, capace di reale incontro e accoglienza. Papa Francesco ha più volte invitato ad abitare una liturgia rinnovata ed evangelizzata senza necessariamente bypassarla, perché essa stessa è evangelizzante nella misura in cui sarà capace di autorigenerarsi alle fonti della Parola e del Pane spezzato, del primo annuncio e della carità, unitamente connessa con l’anima e con spirito di profezia. Dai “segni dei tempi” legati all’impoverimento numerico e qualitativo delle nostre liturgie assieme ad un rapido cambiamento socioculturale, si comprende la necessità di affrontare le principali questioni liturgiche, secondo una specifica declinazione pastorale; sia con l’analisi teoretica sia con la forma laboratoriale. Il corso si struttura in due parti. Nella prima si affrontano principalmente le complessità e le problematiche legate al celebrare oggi assieme ai tentativi di risoluzione pastorale. Mentre nella seconda si delineano gli ambiti principali nei quali aprire cantieri e strutturarli in ottica dell’evangelizzazione. L’intero corso si rivolge a presbiteri, diaconi, religiosi, ministri istituiti, appassionati e quanti si sentono interpellati dall’argomento.
Schema generale
1) “Messe sbiadite” e “chiese deserte”. Tra i limiti del celebrare e le attuali sfide pastorali. Dalle “fatiche” del V Convegno ecclesiale di Verona (2015) al Sinodo della chiesa italiana (2025). Analisi dei dati statistici italiani e raffronto con i contesti celebrativi locali.
2) Il primo annuncio nell’esperienza liturgica. Primato della Parola di Dio e modi di celebrare la Parola. Desiderio di Dio, spiritualità e liturgia. Preghiera personale e liturgica: dall’io al noi.
3) Complessità di linguaggi e nuove forme di comunicazione. Analisi terminologica, simbolica, strumentale delle attuali forme comunicative (testo, gesto, musica, segno, simbolo, immagine, spazio). Per una nuova definizione di partecipazione attiva. Interventi a libero componimento e spontaneità celebrativa (parola e corpo). Testo/rito e contesto/corpo celebrante. Quale volto la chiesa celebrante comunica?
4) Abitare il sacramento oggi. Sacramenti e vita quotidiana. A servizio della comunione del popolo di Dio. La “crisi” dai sacramenti e rapporti ritualistici privi di fede.
5) Dinamiche liturgiche attuali. Presenza, cammino, accompagnamento, prossimità, condivisione, ascolto, preghiera, servizio, comunione. Liturgia “essenziale” e “semplice”.
6) La bellezza del celebrare la fede: contro ogni forma estetizzata o cosmetica, contro forme di bellezza edonistica e spettacolare. Riscoperta della gratuità dell’arte. Arte del celebrare e celebrare con l’arte. Prendersi cura del corpo celebrante.
7) Celebrare la gioia pasquale. Nel secolo dei “tristi”. Come viene espressa la “gioia”. Liturgie “stupefacenti”. Proposte per vincere la tristezza ed abitare la speranza.
8) Forme rituali evangelizzanti al di là della liturgia. Nel vasto mondo della pietà popolare e delle nuove forme rituali. La benedizione.
Prof. Marcello Zammarchi
Costo: 100 euro, 50 euro per studenti già iscritti all’Issr Marvelli, 90 euro per abbonati a Il Ponte.
Sconto per chi si iscrive a più corsi o per chi regala il corso a un amico/amica.
Durata: 16 ore, modalità online.
Da martedì 28 ottobre 2025, 8 lezioni tutti i martedì fino al 16 dicembre dalle 19 alle 20,30.
CFU: 2 CFU per gli studenti che frequentano almeno il 70% del corso (valido per gli studenti dell’Issr Marvelli ma può essere formulata richiesta anche ad altri Istituti).
Per iscriversi: https://forms.gle/NMGBJLRBya1RSPyb8
Ci si potrà iscrivere entro giovedì 23 ottobre.
Il corso partirà solo al raggiungimento di un minimo di 15 iscritti.
