Le piogge d’Aprile …
IN-DIPENDENTI. DIPENDERE PER ESSERE UNICI
7 Incontri – 7 Parole
Si approssima l’ultimo traguardo di tappa, nel lungo percorso di questa rassegna culturale: dopo le parole #fragilità, #limiti, #legami, #sguardi, #poteri e #regole, è arrivato il momento di affrontare il tratto finale, di dire l’ultima parola: #scelte.
Elisabetta Salvatori è attrice, autrice, sceneggiatrice e scenografa.
Dopo gli studi artistici, scopre il teatro. Comincia a raccontare favole e storie, ciascuna racchiusa in una valigia come un piccolo teatrino viaggiante. Poi si avvicina alla narrazione per adulti e sulla scena resta solo la voce, ma Elisabetta abita il teatro con tutta sé stessa: emozioni, passioni, sentimento del bello, bisogno di ricordare e di condividere. Con la forza delle parole, sul palco porta storie e personaggi: testi sacri, emigranti, sante, poetesse e analfabete, bambini, cavatori di marmo … fino a farcene toccare l’anima.
Il teatro di Elisabetta è racconto, ricordo, memoria, preghiera, orazione civile… per giungere al cuore del dilemma esistenziale.
Seminario vescovile via Covignano 265 – Rimini
Mercoledì 8 MAGGIO ore 20:45
ISSR MARVELLI via Covignano 265 Rimini
info.iosonolaltro@gmail.com tel. 0541 751367
La rassegna è organizzata dall’équipe di Pardēs (Paradiso), composta da amici e amiche dell’ISSR “A. Marvelli” che intendono promuovere occasioni preziose di riflessione e confronto fra differenti prospettive e punti di vista, nell’intento di verificare “dal basso” la possibilità di rigenerare un più adeguato alfabeto del senso che ci fa umani.
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IL CODICE CAMALDOLI
Il contributo dei cattolici alla Costituzione italiana
Nel luglio del 1943, un gruppo di professionisti e di intellettuali cattolici si ritrovò nel monastero di Camaldoli per raccogliere le idee comuni sulla rinascita dell’Italia. Il documento elaborato successivamente, pubblicato nel 1945, alla vigilia della Liberazione del Paese, caratterizzò la stesura della nostra Costituzione e le riforme proposte da Alcide De Gasperi. Ispiratore dell’operazione fu Monsignor Giovanni Battista Montini, il futuro Papa Paolo VI, all’epoca nella Segreteria di Stato Vaticana. Ricostruire quel clima culturale e politico vuol dire ripercorrere il periodo più intenso e creativo della nostra Repubblica, affinché sia “bussola” del presente.
Prof. ERNESTO PREZIOSI
(Storico e politologo)
Sala Manzoni via IV Novembre 35 – Rimini
Venerdì 10 MAGGIO ore 20:45
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