Bibbia, traduzioni e tradizione – Conferenze pubbliche

L’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” e la Fondazione Universitaria San Pellegrino, in collaborazione con il Servizio di Apostolato Biblico della Diocesi di Rimini, sono lieti di invitarVi al ciclo di conferenze pubbliche su Bibbia, traduzioni e tradizione. Aspetti interpretativi, culturali e religiosi, che proporrà, a partire da aprile 2015, quattro incontri seminariali e un week-end intensivo (nel giugno del 2016). Il primo appuntamento è previsto per


Venerdì 10 Aprile 2015, alle ore 20.45

 

I testi originali della Bibbia: esistono?

Lingue antiche, scoperte archeologiche, la critica testuale

 

Saluti e introduzione

Mons. FRANCESCO LAMBIASI (Vescovo di Rimini)

Prof. STEFANO ARDUINI (Vicepresidente FUSP)

 

Relatori

SIMONE PAGANINI
(Università di Aachen – Germania; esperto di testi ebraici e studioso dei manoscritti di Qumran)

DIONISIO CANDIDO
(Responsabile nazionale del Settore di Apostolato Biblico della CEI e
Direttore ISSR Siracusa, esperto in critica textus)

 

Coordinamento

 Guido Benzi
(
Biblista, docente di Esegesi biblica veterotestamentaria
ISSR “A. Marvelli” e Pontificia Università Salesiana
)

 

L’incontro avrà luogo presso la Sala Teatro del Seminario Vescovile
(San Fortunato, via Covignano n. 259)

 

Il progetto nasce dalla collaborazione tra Fondazione Universitaria San Pellegrino di Misano Adriatico, ISSR “Marvelli” e Servizio di Apostolato biblico e intende concentrare l’attenzione sul rapporto tra il testo biblico nelle lingue originali (ebraico, aramaico e greco), le sue versioni antiche e le sue traduzioni moderne con la loro influenza sulla cultura e sulla comprensione teologico/religiosa. L’interesse per la traduzione della Bibbia, ancora e prima di essere uno specifico campo di indagine per linguisti, esegeti e antropologi, è un patrimonio comune che si è sempre accresciuto nelle varie epoche e nei vari contesti culturali e storici, dando origine a tutta una serie di riflessioni e di contesti vitali (si pensi alla Bibbia di Lutero con cui fu resa omogenea la lingua tedesca) che hanno avuto riverbero nell’arte, nella letteratura e nella cultura. L’interrogativo sulle traduzioni bibliche pone, inoltre, l’accento sull’originalità del testo antico, nella sua doppia accezione di testo autentico e di testo non manipolato. Tale questione interessa un più largo pubblico che guarda ai testi biblici come «grande codice» (W. Blake) della cultura occidentale e sacra fonte d’ispirazione per le tradizioni religiose ebraica e cristiana (cattolica, ortodossa e protestante). Si tratta dunque di un confronto che interroga le scienze storico-archeologiche, paleografiche, letterarie, nonché le scienze bibliche e teologiche in una visione ecumenica e di dialogo interreligioso con l’Ebraismo e  l’Islam.

La proposta formativa si articola in due modalità distinte e complementari: un ciclo di seminari di studio (rivolti ad un pubblico ampio), un breve corso intensivo nel periodo estivo (per un pubblico più selezionato e motivato).

 

Simone Paganini

Dopo studi di teologia, filosofia e orientalistica a Firenze e Roma consegue il dottorato in Esegesi dell’Antico Testamento all’Università di Innsbruck. Dal 2002 al 2006 è stato assistente di Georg Braulik osb all’Università di Vienna. Come Research Fellow della Humboldt Foundation trascorre quindi due anni alla Facoltà di teologia evangelica dell’Università di Monaco di Baviera (Eckart Otto), dove termina un secondo dottorato con una monografia sui rapporti intertestuali tra il libro del Deuteronomio e il Rotolo deltempio. Dal 2008 è professore associato all’Istituto di Scienze Bibliche dell’Università di Innsbruck. Letteratura legislativa dell’AT e dell’Oriente Antico, Second Temple Judaism, Dead Sea Scrolls e profetismo sono i suoi campi di ricerca principali. Tra le opere più recenti segnaliamo: Qumran. Le rovine della luna. Il monastero e gli esseni, una certezza o un’ipotesi? Dehoniane 2011; Gesù, Qumran e gli Esseni. Le prime comunità cristiane e l’essenismo, Paoline 2013; La capra di Qumran. Realtà e leggenda di una scoperta archeologica, Dehoniane 2013; La Bibbia che Gesù leggeva. Breve introduzione all’Antico Testamento, Dehoniane 2013.

 

Dionisio Candido

Presbitero della Diocesi di Siracusa, ha conseguito il dottorato in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. Insegna Esegesi dell’Antico Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Siracusa (dove è anche Direttore) e lo Studio Teologico di Catania. È responsabile del Settore di Apostolato Biblico dell’Ufficio catechistico nazionale della CEI. Tra le ultime pubblicazioni segnaliamo: I testi del libro di Ester, Pontificio Istituto Biblico 2005; Le sette obbedienze di Abramo, San Paolo 2009; Narrazione biblica e catechesi, San Paolo 2015.

 

L’iniziativa è patrocinata da: Associazione Biblica Italiana; Biblioteca Civica Gambalunga (Comune di Rimini); Museo della Città (Rimini); Assessorato alla Cultura del Comune di Rimini; Biblioteca “Emilio Biancheri” – Diocesi di Rimini; CEI-Ufficio Catechistico nazionale – Settore Apostolato Biblico (Roma); Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna (Bologna); Piccola Famiglia dell’Assunta (Montetauro – RN); Società Biblica in Italia (Roma); Studium Biblicum Franciscanum (Gerusalemme).

 

Bibbia, Traduzioni e Tradizione – programma